Sono pochi i musei al mondo che possono vantare la capacità di trasformare radicalmente la città dove risiedono diventandone il simbolo; uno dei migliori esempi è il Guggenheim Museum, che dalla sua fondazione nel 1997 ha reso Bilbao il fulcro della creatività e l’arte contemporanea basca, oggi tra le mete europee più gettonate da turisti, art lovers e nerd dell’architettura!
Collezioni e mostre
Non dev’esser stato per niente facile per il pool di curatori del Guggenheim di Bilbao, scegliere e organizzare le varie mostre all’interno di quel magico contenitore architettonico che con la sua imponenza avrebbe rischiato di offuscare qualsiasi cosa potesse contenere.
Le brillanti menti degli addetti ai lavori però sono riusciti a creare una collezione e un percorso espositivo degno della fama della fondazione avvalendosi dell’aiuto dei più importanti artisti del secolo!
Il percorso espositivo si snoda tra le sale facendoti immergere nei capolavori dell’arte post bellica mondiale: installazioni, sculture e quadri creati da un “roster” di Artisti con la A maiuscola!
Puoi imbatterti in icone dell’arte del calibro di Koons, Serra, Bourgeois, Rotchko e tantissimi altri che farebbero venire l’acquolina in bocca a qualsiasi avido collezionista di selfie artistici!
Una menzione va anche alla ricercatezza e alla selezione di artisti spagnoli e baschi che trovano uno spazio dedicato nel loro museo a Km 0.
Location
La struttura del museo è firmata dall’archistar canadese del “destrutturalismo”, Mr. Frank Owen Gehry e già di per se è un’imponente opera d’arte rivestita di titanio dall’aspetto vagamente somigliante ad una nave spaziale atterrata da chissà che pianeta lontano.
Il mastodontico museo formato da innumerevoli volumi intersecati si affaccia sulle rive del fiume Nervión e all’interno ospita 19 gallerie, 2 ristoranti e l’immancabile auditorium.
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