In cima alla lista dei musei italiani più invidiati al mondo ci sono sicuramente gli Uffizi, metteteci poi quel profumino di fiorentina e lampredotto che si alza soave dalle porticine delle trattorie sparse tra i vicoletti rinascimentali, qualche caraffa di Chianti e avrete il sogno di una notte di mezza estate di qualsiasi turista straniero con le Birkenstock ai piedi.
Firenze è una città fiabesca: culla di arte, intelletto e poesia da quando l’Italia assomigliava ancora a una gigantesca palude; il capoluogo toscano è un mix di cose belle che trasudano storia e le gallerie degli Uffizi incarnano perfettamente questa eredità senza tempo.
Collezioni e mostre
I famosi portici d’ingresso e le scalinate nobili separano tutti gli amanti dell’arte classica da un viaggio interspaziale dove si troveranno catapultati in una epoca fatta di marmo, pigmenti di colore a olio, drappi e carrozze.
Le opere, principalmente sculture e grandi tele sono divise in una ventina di esposizioni tematiche: il percorso accompagna lo spettatore in un viaggio nel tempo attraverso i corridoi e le sale prestigiose delle gallerie dove poter incontrare tutto il meglio delle rockstar artistiche apparse nel medioevo e nel rinascimento.
La line up farebbe accapponare la pelle a chiunque ed è composta da nomi del calibro di: Giotto, Piero della Francesca, Botticelli, Mantegna, Leonardo, Raffaello, Michelangelo e Caravaggio con un pizzico di altri capolavori europei a completare questo tripudio del made in Italy.
I capolavori assolutamente da non perdere sono:
Ci sentiamo un po’ in colpa a fare una classifica perché i capolavori di ognuno di questi grandi Maestri meriterebb almeno un fugace gioco di sguardi ma se proprio sei di fretta e hai già la ribollita al tavolo che ti aspetta allora non puoi perderti:
– La nascita di Venere e la Primavera di Botticelli,
– L’Annunciazione di Leonardo,
– Il Bacco di Caravaggio,
– Tondo Doni di Michelangelo,
– Doppio ritratto dei Duchi di Urbino di Piero Della Francesca
– La statua del Laocoonte di Bandinelli.
P.S. Perdonaci Giotto se non ti abbiamo citato, chiediamo umilmente scusa!
Attualmente il sistema museale riunito sotto il nome di “Le Gallerie degli Uffizi” comprende anche: Il giardino dei Boboli, Palazzo Pitti e il corridoio Vasariano, perle rare di una Firenze senza epoca!
Ti è venuta voglia di panino con il Lampredotto e Caravaggio? Visita il sito della galleria per pianificare il tuo prossimo viaggio!
Se invece ti è venuta una irrefrenabile voglia di trasformare la tua casa in un museo, allora clicca qui!